Guerra agli zozzoni: al Comune 6 nuove fototrappole
Le attrezzature consegnate dall’Agenzia della Regione per il servizio di gestione dei rifiuti
Una mano in più nella lotta quotidiana agli specialisti del lancio del sacchetto selvaggio. Il Comune di Gravina in Puglia, previa richiesta formalizzata nelle settimane passate, si è visto assegnare in comodato gratuito dall’Agenzia regionale per il servizio di gestione di rifiuti, per i prossimi due anni, 6 nuove fototrappole. Le attrezzature, che saranno impiegate nell’azione di contrasto all’abbandono dei rifiuti, sono state ritirate in mattinata a Bari, negli uffici dell’Ager, dall’assessore al decoro urbano, Paolo Calculli, e dal comandante della Polizia Locale, Simone Lamuraglia.
«Negli ultimi mesi – spiega l’assessore – insieme all’Unicam ed alla Polizia Locale abbiamo avviato un’attenta attività di controllo del territorio attraverso l’ausilio di fototrappole, elevando decine di verbali amministrativi a carico di altrettanti cittadini sorpresi a lasciare spazzatura ai margini di strade e campi. Al tempo stesso, sono stati promossi accertamenti sulla posizione dei trasgressori in relazione alla loro presenza nell’anagrafe Tari ed al puntuale pagamento della tariffa».
Da qui la scelta di intensificare l’azione di monitoraggio. Aggiunge Calculli: «Ringraziamo il direttore generale dell’Ager, Gianfranco Grandaliano, per l’attenzione e la sensibilità dimostrate verso la nostra città: le fototrappole affidateci consentiranno di potenziare i controlli, a tutela dell’ambiente». Obiettivo che l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Alesio Valente è impegnata a perseguire anche tramite l’acquisizione di ulteriori fototrappole. «Attraverso gli uffici competenti – chiosa Calculli – stiamo verificando la possibilità di ottenere in locazione altre fototrappole, anche se resta chiaro che nessuna sfida potrà essere vinta se all’attività di repressione non si affiancherà una maggiore e più diffusa sensibilità ambientale: confidiamo che le iniziative messe in campo dal Comune e da diverse associazioni consentano di raggiungere questo importante risultato».
Gravina in Puglia, 10 Maggio 2021
Ufficio Stampa
Comune di Gravina in Puglia