S.I.S.U.S. 2022

BANDO PUBBLICO IN ATTUAZIONE DELL’ASSE PRIORITARIO XII Azione 12.1 RIGENERAZIONE URBANA SOSTENIBILE del P.O. FESR-FSE 2014-2020

 

#gravinaconnect

Il secondo percorso di rigenerazione urbana realizzato dal Comune di Gravina in Puglia è finalizzato  a creare le condizioni per il miglioramento della abitabilità e vivibilità urbana,  generare incrementi netti nei valori del paesaggio urbano ed attrarre investimenti, con azioni mirate nel campo della mobilità sostenibile, dell’efficientamento energetico, dell’infrastrutturazione “verde”, della tutela e valorizzazione dell’ambiente naturale e delle politiche sociali ed abitative dalle aree e fasce più deboli. Il nome esprime e sintetizza l’idea guida che sottintende al complesso di interventi previsti in chiave sinergica ed integrata: la connessione.

Connessione tra il centro storico ed il patrimonio naturale. Pur rappresentando un unicum territoriale, il rapporto con la gravina si è interrotto, tanto da rendere difficile per i cittadini , non solo la fruizione, ma anche la percezione del torrente La sfida posta in essere dalla Strategia è l’abbattimento del limite fisico e conseguentemente mentale, per tornare ad una fruizione della Gravina.

Connessione con la storia e la cultura del passato, tra le funzioni della tradizione e le nuove funzioni in risposta ai bisogni sociali.Si prevede la rifunzionalizzazione degli antichi monasteri, in condizioni di abbandono o degrado sociale, attraverso la sperimentazione di formule abitative innovative per le utenze deboli e formule di aggregazione polifunzionali, finalizzate allo scambio di competenze, all’inclusione lavorativa ed all’integrazione sociale.

Connessione tra la comunita del centro storico e la popolazione dell’area urbana.La sperimentazione e lo sviluppo di un nuovo concetto di welfare, che potrebbe trasformare l’ambito in un polo di riferimento in relazione all’offerta di servizi alle utenze dell’intera area, creando un modello di sostegno innovativo che contribuirebbe a tessere la rete di relazioni improntate ad un modello d’inclusione, integrazione ed aggregazione ed opportunità di lavoro.

Connessione tra gli interventi d’inclusione sociale e lotta alla povertàattraverso l’offerta integrata di alloggi e di percorsi formativi e di reinserimento al lavoro a soggetti con particolari fragilità sociali ed economiche ed in condizioni di disagio abitativo, con l’obiettivo di arginare i fenomeni di illegalità e di occupazione abusiva di immobili pubblici e privati.

 

La vision

"Realizzare un modello di sviluppo in grado di valorizzare le risorse ambientali e storico-culturali e creare opportunità economiche attraverso funzioni e attrattori, assegnando ai valori sociali e paesaggistici una rilevanza economica, per declinare il futuro del centro storico nel quale vorremmo vivere, in grado di incidere profondamente anche sulla qualità degli stili di vita della città nel suo insieme". Il centro storico è parte di un sistema più complesso, il “paesaggio” rappresentato dalla gravina. La riflessione di medio-lungo periodo sull'ambito d'intervento deve, quindi, necessariamente considerare non solo lo "spazio urbano", ma anche l'ambiente, in un'ottica eco-sistemica finalizzata a ritrovare e garantire l’armonia tra l’insediamento urbano, l'ambiente e la comunità d'origine, a contribuire ad un rinnovamento radicale, ad innestare relazioni virtuose attraverso la realizzazione di un percorso complesso e collettivo, un patto sociale nel quale ridefinire i ruoli di tutti gli attori. La filosofia guida alla base del processo di sviluppo, affronta lo sviluppo urbano e sociale dell’ambito, con un approccio globale e responsabile, improntato sul concetto di sostenibilità e d'inclusione, costruisce lo scenario futuro attraverso un percorso integrato di azioni e progettualità in grado di creare e sviluppare un sistema virtuoso, in cui il patrimonio e l’identità culturale del territorio, esistenti e riscoperti, costituiscano le risorse su cui innescare il processo di crescita ed il contrasto la marginalità e l’esclusione sociale.

 

Gli obiettivi

Gli obiettivi specificiindividuati della SISUS e che contribuiranno a sostenere la rigenerazione fisica, economica e sociale, l’aumento della legalità, la dotazione e la qualità dei servizi, la sostenibilità del sistema della mobilità, il recupero delle aree dismesse e/o degradate, sono:

  • migliorare i percorsi pedonali anche attraverso il recupero dei sentieri, delle strade storiche e delle strade interne al centro storico che integrino l'ambiente naturale, le aree di particolare pregio naturale e il costruito storico e che possano svolgere un'importante funzione educativa, di conoscenza e di fruizione sostenibile.
  • trattamento delle acque reflue
  • rinnovare il patrimonio edilizio pubblico inutilizzato tramite interventi di adeguamento funzionale, di restauro, di ammodernamento, di efficientamento energetico anche attraverso modelli innovativi di inclusione sociale ed abitativa e realizzazione di percorsi di animazione sociale per il reinserimento dei disagiati nel tessuto relazionale, sociale ed economico.

Le tipologie di interventi previsti:

  • accessibilità e mobilità sostenibile (promuovere la percorribilità pedonale ed escursionistica)
  • aumento della sicurezza territoriale e della capacità di resilienza urbana
  • difesa e valorizzazione del patrimonio ambientale
  • riqualificazione, riuso e rifunzionalizzazione di strutture edilizie pubbliche

Per il raggiungimento degli obiettivi specifici, sono stati realizzati gli interventi di seguito indicati:

  1. Recupero dei percorsi naturalistici delle Vie dell’Acqua e del Sacro
  2. Potenziamento dell’impianto di risalita attraverso il recupero e il riutilizzo delle acque reflue del rione Piaggio
  3. Recupero e adeguamento funzionale dell’ex-convento Santa Maria

 

1. Recupero dei percorsi naturalistici delle Vie dell'Acqua e del Sacro

Il progetto “Intervento per il recupero dei percorsi naturalistici delle Vie dell’acqua e del Sacro” ha previsto il recupero dei sentieri storici all’interno della Gravina al fine di consentirne la fruizione di un importante patrimonio naturalistico. “Riconnettere” i due costoni della gravina di Gravina in Puglia, collegati sin dall’antichità, ma interrotti dalla barbarie e le brutture del secolo scorso, per rigenerare tutto il paesaggio urbano storico a ridosso del margine e riscoprire il lungo-torrente dove la comunità gravinese ha vissuto in passato. I percorsi, che collegano il centro storico al paesaggio naturale sono stati realizzati recuperando quelli storici, al fine di leggere il sistema dei cavati, e l’intera conformazione del tessuto storico di Gravina, dal basso e dal margine. Le aree di intervento sono situate nella parte sud del Torrente la “Gravina” a ridosso dell'antico Rione Piaggio. Nello specifico sono state individuate 3 aree di intervento: - l’area di intervento 01 si sviluppa lungo un vecchio sentiero nella Gravina che punta a ricollegare la parte più alta di via Giudice Montea con la piazzetta antistante la Chiesa di Santa Lucia nel Rione Piaggio; - l’area di intervento 02 si sviluppa lungo il sentiero di collegamento tra il Rione Piaggio e la Civita attraverso via Bordello; - l’area di intervento 03 è rappresentata da un vicolo (Via Civita), oggi inaccessibile, che costeggia ad Ovest il Monastero di S. Maria delle Suore Domenicane.

Il progetto è stato finanziato per complessivi Euro 820.000,00 con il contributo del Programma Operativo FESR/FSE Puglia 2014-2020 ASSE XII – “Sviluppo Urbano Sostenibile” AZIONE 12.1 "Rigenerazione Urbana Sostenibile”.

 

2. Potenziamento impianto di risalita attraverso il recupero e il riutilizzo delle acque reflue del Piaggio

Il Piaggio è il rione più antico della città, confinante con le altre parti del centro storico che si caratterizza per il tessuto omogeneo di edilizia tradizionale, da decenni in stato di totale abbandono ed incuria. Per la sua conformazione è la più concreta testimonianza del sapiente sforzo dell’uomo per captare l’acqua e trovare rifugio, plasmando la pietra. Le condizioni di fatiscenza e abbandono del patrimonio edilizio del quartiere costituisce una potenzialità dovuta alla disponibilità dello stesso ad accogliere destinazioni d’uso funzionali e a servizio dell’area protetta ai fini della sua fruibilità, integrando recupero e valorizzazione del centro storico con la tutela della gravina. Ma ad oggi la vera criticità che attanaglia il rione è l’inquinamento causato dagli sversamenti di acque reflue nel torrente Gravina. L’intervento ha previsto il potenziamento dell’impianto di risalita esistente anche attraverso il recupero e il riutilizzo delle acque reflue, opportunamente depurate, per usi domestici ed irrigui; si potranno rigenerare le acque residuali in modo da restituirle all’ecosistema naturale con una qualità superiore a quella iniziale, valorizzando i residui fino al punto di farne materia prima per nuovi prodotti. Tale intervento rappresenta una pre-condizione per creare le basi per la progettualità in corso relativa alla promozione di modelli sperimentali dell’abitare per il centro storico, per la realizzazione di abitazioni altamente sostenibili ed energicamente autosufficienti.

Il progetto è stato finanziato per complessivi Euro 515.000,00 con il contributo del Programma Operativo FESR/FSE Puglia 2014-2020 ASSE XII – “Sviluppo Urbano Sostenibile” AZIONE 12.1 "Rigenerazione Urbana Sostenibile”

 

3. Recupero e adeguamento funzionale dell’ex-convento Santa Maria

L’intervento ha previsto il recupero del manufatto posto a ridosso della Gravina al fine di promuovere la rigenerazione di un ambito in area urbana segnato da profondo degrado, fisico, sociale ed economico. All’interno sono stati all’interno realizzati una residenza temporanea, una soluzione abitativa per un periodo di tempo limitato, di durata variabile, destinata ad utenze deboli e soggetti fragili, soggetti che stanno attraversando una fase di vulnerabilità sociale ed economica, in situazione di “stress abitativo” (famiglie monoparentali con figli minori, lavoratori in mobilità, genitori separati, diversamente abili) e vari spazi da destinare all’insediamento di incubatori di promozione culturale, socio-economica e lavorativa. Il progetto è stato finanziato per complessivi Euro1.980,00 con il contributo del Programma Operativo FESR/FSE Puglia 2014-2020 ASSE XII – “Sviluppo Urbano Sostenibile” AZIONE 12.1 "Rigenerazione Urbana Sostenibile”.

 

Elaborare una STRATEGIA INTEGRATA di SVILUPPO URBANO SOSTENIBILE per il
Centro Storico di Gravina in Puglia in relazione a 4 Obiettivi Tematici:
  • Energia sostenibile e qualità della vita
  • Adattamento al cambiamento climatico, prevenzione e gestione dei rischi
  • Tutela dell’ambiente e valorizzazione delle risorse culturali e ambientali
  • Inclusione sociale e lotta alla povertà
 

Vademecum

 

Locandina

 

Innehållspublicerare

Rigenerazione Urbana: si apre la selezione delle operazioni

Rigenerazione Urbana: si apre la selezione delle operazioni

Rigenerazione Urbana: si apre la selezione delle operazioni Nuova fase delle procedure: entro il 2023 la realizzazione delle opere Previsti nuovi investimenti già finanziati con 3 milioni e mezzo di euro dalla Regione
Data di pubblicazione -

Descrizione

Rigenerazione Urbana: si apre la selezione delle operazioni Nuova fase delle procedure: entro il 2023 la realizzazione delle opere Previsti nuovi investimenti già finanziati con 3 milioni e mezzo di euro dalla Regione

La vision

Le aspirazioni

Gli obiettivi

Le tipologie di interventi previsti

Recupero dei percorsi naturalistici vie dell'acqua e del Sacro

Tutela e valorizzazione della buiodivertià delle sponde della "gravina

Potenziamento impianto di risalita attraverso il recupero e il riutilizzo delle acque reflue del Piaggio

Recupero e adeguamento funzionale di un ex-convento di proprietà pubblica finalizzato al potenziamento del patrimonio abitativo pubblico

Realizzazione di un centro polifunzionale per attività di impatto sociale, culturale ed economico-formativo negli ambienti a piano terra di un ex-convento

Allegati

Ulteriori Informazioni

Licenza d'uso
Licenza sconosciuta
ulteriori infio

Ultimo aggiornamento: